SOCIETA' COOPERATIVA EDIFICATRICE DIPENDENTI A.T.M.
Una STORIA di CORAGGIO IMPEGNO e COOPERAZIONE

La Cooperativa venne costituita il 3 giugno del 1922, giornata in cui nove tranvieri dell’Azienda Tranviaria si presentarono nello studio notarile dell’avv. Vittorio Bufoli e diedero vita alla “SOCIETA’ ANONIMA COOPERATIVA EDIFICATRICE TRANVIERI”.

I nove tranvieri i cui nomi vengono di seguito riportati per giustamente tramandarne: intuizione, impegno, sacrificio, visione del futuro e la memoria, sottoscrissero contestualmente le quote indicate a lato.

  • Grati Giovanni
  • tranviere
  • azioni   1
  • ₤.    100
  • Moretti Luigi
  • tranviere
  • azioni   5
  • ₤.    500
  • Pilani Romeo
  • tranviere
  • azioni   2
  • ₤.    200
  • Pedrazzini Giuseppe
  • tranviere
  • azioni   1
  • ₤.    100
  • Zacchetti Pietro
  • tranviere
  • azioni   5
  • ₤.    500
  • Chiesi Dalmazio
  • tranviere
  • azioni   2
  • ₤.    200
  • Viganò Pietro
  • tranviere
  • azioni   1
  • ₤.    100
  • Buscaglia Giovanni
  • tranviere
  • azioni   1
  • ₤.    100
  • Colombetti Angelo
  • tranviere
  • azioni   2
  • ₤.    200
  •  
  •  
  • Totale azioni  20
  • ₤. 2.000

Il primo Consiglio di Amministrazione ebbe come Presidente Buscaglia Giovanni,
come Vice Presidente Dalmazio Chiesi.

Nel 1925 l’intestazione della ragione sociale venne integrata con il vocabolo “urbani”. Tale integrazione avvenne verosimilmente per distinguerla dalla cooperativa dei dipendenti interurbani della Stel avvenuta il 31 gennaio 1925.

In considerazione del fatto che Atm dal 1964 ha modificato la propria ragione sociale sostituendo il vocabolo “tranviaria” con trasporti e constatato che i soci della Cooperativa non sono più soltanto tranvieri, ma dipendenti con altre e differenti mansioni, nel corso dell’Assemblea dei soci del 6 aprile 1974 la ragione sociale venne per acclamazione modificata in:
Edificatrice Dipendenti ATM - Soc. Coop. a r.l.”.

La durata della cooperativa, inizialmente fissata in quarant’anni, nel 1948 venne portata dall’Assemblea dei soci del 31 dicembre 2000 e nel 1980 al 31 dicembre 2100.

La Cooperativa ha ad oggi superato i novanta anni a riprova della validità dell’istituzione e ripercorrendo il tempo trascorso è chiaramente visibile l’attenzione da sempre portata avanti per mantenere e migliorare continuamente il livello di abitabilità degli stabili e di soddisfare il più possibile le esigenze dei soci.

La significativa storia della Cooperativa il suo successo dovuto all’iniziativa di pochi “pionieri” deve comunque anche rammentare che un supporto fondamentale le venne dato da ATM che prestò la garanzia per il finanziamento della prima costruzione.

Oggi per rimarcare il cammino percorso la Cooperativa, avendo un consistente patrimonio proprio, è in grado di garantire da sola eventuali mutui.

Le cooperative in genere ebbero una storia complessa e vissero momenti di difficoltà e di fulgore legati al tipo di governo dello stato italiano in essere prima di trovare una loro definitiva collocazione nell’ambito del contesto societario.

La storia dettagliata e articolata della nascita, dell’evoluzione e delle problematiche che hanno interessato le cooperative ed in particolare CEDA sono descritte nel libro intitolato “LE COOPERATIVE DEI TRANVIERI MILANESI” di Luciano Marazzi edito nel 2004 e consultabile nella sezione “Pubblicazioni” del sito.